
Le nuove tecnologie di laser skin resurfacing rimuovono gli strati superiori della pelle per stimolare la crescita di nuove cellule cutanee e la produzione di collagene. Facendo ciò, è possibile ridurre la comparsa di linee sottili, danni del sole e altri segni dell’invecchiamento. Inoltre, questa tecnica può aiutare a ridurre le cicatrici visibili e altre condizioni della pelle. Diventato famoso negli ultimi anni, abbiamo pensato di mettere assieme un articolo con tutte le informazioni più importanti in merito al laser skin resurfacing. Se l’argomento ti interessa, assicurati di leggerlo tutto fino alla fine e saprai tutto ciò che c’è da sapere.
Cos’è il laser skin resurfacing?
Si tratta di una procedura cosmetica attraverso la quale un dermatologo rimuove lo strato superiore delle cellule della pelle (epidermide) e le cellule esterne del derma attraverso l’utilizzo di un laser. La procedura stimola la crescita di nuove cellule della pelle e la produzione di collagene, una proteina che dà struttura alla pelle. Col passare del tempo, la capacità del nostro corpo di costruire nuovo collagene diminuisce. Attraverso la stimolazione della sua produzione, il laser skin resurfacing può aiutare la pelle ad apparire più in salute e piena. In dettaglio, questa tecnica può ridurre l’aspetto di:
- macchie senili
- cicatrici, anche causate da acne
- rughe
- verruche
- pori eccessivamente grandi
- danni causati dal sole
Esistono molti tipi diversi di laser che i dermatologi possono utilizzare. I due tipi più comuni sono i laser ad anidride carbonica (che rimuove cicatrici, rughe e verruche), e i laser ad erbio (che rimuove linee e rughe). I laser all’erbio generalmente sono meno invasivi e causano meno effetti collaterali.
Quali risultati ci si può aspettare dal laser skin resurfacing?
Immediatamente dopo la procedura, la pelle può essere dolente e irritata. In genere, questo fastidio dura diversi giorni. È anche riscontrato una maggiore sensibilità alla luce UV, fino a circa 1 anno dopo il trattamento. Tuttavia, quando la pelle ricresce del tutto, si notano degli effetti notevoli. Innanzitutto, la pelle è più carnosa. Le macchie dell’età, le rughe e la pelle spenta sono meno evidenti. La pelle può apparire più morbida, liscia o più idratata. Il laser skin resurfacing non può imitare i risultati di un lifting facciale, ma migliorerà la superficie della pelle. Gli effetti del laser skin resurfacing sono permanenti quando si tratta di problemi come le cicatrici. Una volta che una cicatrice specifica è sparita, non tornerà più. Tuttavia, per quanto riguarda i segni visibili dell’invecchiamento, i risultati non sono permanenti. La maggior parte delle persone nota che la loro pelle appare più giovane per diversi anni dopo il trattamento, ma man mano che l’invecchiamento continua, i segni dell’invecchiamento ricominceranno a manifestarsi. Una persona può ripetere il resurfacing della pelle per cercare di mantenere i risultati.
Chi può sottoporsi al trattamento?
Il laser skin resurfacing è efficace per molte persone che vogliono vedere notevoli miglioramenti nella superficie della loro pelle. Tuttavia, non è una buona opzione per tutti, soprattutto per coloro che:
- hanno una storia di cicatrici cheloidi, in quanto possono sviluppare ulteriori cicatrici in risposta alla procedura
- hanno la pelle molto scura, poiché possono sviluppare scolorimento della pelle
- avere pelle in eccesso o rughe profonde
- hanno herpes attivi
- soffrono di malattie della pelle, come la sclerodermia o la psoriasi
- hanno ricevuto un peeling chimico di recente.
La procedura
Prima della prima sessione di skin resurfacing laser, un operatore sanitario si assicurerà che la procedura si a sicura per il paziente in questione. Successivamente, è possibile raccomandare una serie di trattamenti per la pelle. Questi di solito iniziano con almeno 6 settimane di anticipo e possono aiutare a ridurre al minimo il rischio di complicanze. Le sessioni di laser resurfacing richiedono in genere dai 30 ai 120 minuti, a seconda delle dimensioni dell’area trattata. È una procedura dolorosa, quindi è necessaria la somministrazione di un anestetico. Se l’area è relativamente piccola, si procede con un anestetico locale. Durante il trattamento, il medico applica un laser per rimuovere alcune cellule della pelle. Al termine della procedura, l’area affetta sarà rivestita con una benda protettiva.
Cure post-trattamento
L’assistenza post-operatoria è importante dopo il laser skin resurfacing. La pelle può essere gonfia e sensibile, anche dopo una sola sessione. Come accennato. Anche per qualche periodo successivo all’operazione, la pelle continuerà ad essere vulnerabile ai danni del sole. Quando ci si sottopone al laser, il dermatologo fornirà delle istruzioni dettagliate su come prendersi cura della pelle in questa fase delicata. In generale, subito dopo una sessione, si raccomanda di:
- applicare impacchi di ghiaccio o impacchi freddi per il gonfiore
- mantenere la testa sollevata
- usare della vaselina per proteggere la pelle e ridurre l’irritazione
- fare il bagno in acqua salata per favorire la guarigione
- tenere la pelle coperta da bende e medicamenti
- evitare il fumo, in quanto rallenta la guarigione
Chi accusa infiammazioni, gonfiori o irritazioni persistenti, potrebbe ricevere la prescrizione di una crema steroidea delicata. Se si sviluppa un’infezione, si ricorre all’antibiotico. Prima di applicare qualsiasi altra cosa sulla pelle in fase di guarigione, è necessario parlarne con il proprio dermatologo. Infine, è di fondamentale importanza evitare di esporre la pelle trattata al sole. Si dovrebbe dunque evitare di stare all’aria aperta durante le giornate di sole e se non è possibile evitarlo, è necessario indossare cappelli larghi o altri indumenti che proteggono la pelle.
Rischi ed effetti collaterali
La maggior parte degli effetti collaterali del laser skin resurfacing sono temporanei. Dopo una seduta, la pelle può avvertire:
- infiammazioni
- gonfiori
- prurito
- Dolore
Questi sintomi tendono a durare diversi giorni. È normale che la pelle si secchi e inizi a desquamarsi dopo 5-7 giorni. Alcuni sviluppano una pelle che sembra gravemente scottata dal sole. Se si formano vesciche o croste, non devono essere grattate via, poichécausano cicatrici.
Conclusioni
Il laser skin resurfacing rimuove gli strati esterni della pelle per incoraggiare la produzione di nuovo collagene e cellule. Può ridurre la comparsa di cicatrici, rughe, macchie senili e danni del sole. Come per qualsiasi procedura cosmetica, è importante scegliere un professionista sanitario qualificato ed esperto, chiedere foto dei risultati e informarsi sui rischi e sui benefici del trattamento. Per la maggior parte delle persone, i risultati dureranno diversi anni e possono essere permanenti nel caso del trattamento delle cicatrici.
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