Patch test prima di colorare i capelli: perché è importante?

Molti prodotti per la cura della pelle e tinture per capelli richiedono un patch test prima di essere utilizzati. Ma cos’è un patch test? E come si fa a casa? Se sei tra coloro che salta il salone e effettua la tintura casalinga, allora dovresti già saperlo. E se così non fosse, siamo qui per aiutarti a capire perché è un passaggio che non dovrebbe mancare mai nella tua routine di tintura. Se l’argomento ti interessa, assicurati di leggere questo articolo fino alla fine: abbiamo chiesto ai nostri esperti tutte le informazioni più importanti, per sapere tutto ciò che c’è da sapere.

Che cos’è un patch test?

È un test che si effettua per scoprire se si è allergici al prodotto che si utilizzerà sul proprio corpo. In senso generale, si realizza applicando solo una piccola quantità di prodotto (anche diluito) prima di aspettare la reazione da parte della pelle. Tuttavia, con lo stesso termine ci si riferisce anche agli esami eseguiti da un dermatologo per vedere se si soffre di allergie cutanee.

Perché è importante eseguirlo?

L’importanza del patch test è abbastanza ovvia, in quanto garantisce che non si avrà una reazione seria a un prodotto che deve essere utilizzato sulla pelle o sui capelli. Poiché viene applicata solo una piccola quantità, in caso di una reazione negativa, la stessa sarà di tipo contenuto – piuttosto che su scala normale. 

Il patch test in 5 passaggi

Per fortuna, il processo è piuttosto semplice. Che si tratti di un patch test per tinture per capelli o di un altro prodotto cosmetico, basta seguire questi chiari passaggi prima di provarli.

#1

Lava un’area del corpo su cui è facile testare (ad esempio, l’avambraccio) e poi asciugala tamponando delicatamente con un asciugamano.

#2

Immergi un batuffolo di cotone nel prodotto e poi tamponalo delicatamente sul braccio.

#3

Lascia che venga assorbito dalla pelle per un minuto o due, quindi coprilo con un piccolo cerotto.

#4

Lasciare agire per 48 ore.

#5

Rimuovi il cerotto e controllo se la tua pelle ha reagito in alcun modo. 

#6

Lava l’area con delicatezza.

A cosa bisogna prestare attenzione?

Se sei allergico a un prodotto cosmetico, potresti avvertire prurito, arrossamento o gonfiore. In casi estremi, ma anche molto rari, ci andrebbe di mezzo la respirazione. In alcuni casi si possono sviluppare cicatrici.

Come colorare i capelli a casa in modo naturale

Per chi invece vuole andare sul sicuro, abbiamo messo assieme dei metodi di colorazione naturale molto facili da realizzare. In questi casi, dato che le soluzioni non presentano ammoniaca o altri ingredienti potenzialmente, non è necessario eseguire un patch test.

1. Succo di carota

Prova il succo di carota per conferire ai capelli una tonalità rosso-arancio. A seconda del colore, la tinta può durare per alcune settimane. Per tingere i capelli con il succo di carota:

  • Mescola il succo di carota con un olio vettore (ad esempio, olio di cocco o olio d’oliva).
  • Applica la miscela sui capelli.
  • Avvolgi i capelli in una pellicola di plastica trasparente e lascia riposare il tutto per almeno un’ora.
  • Risciacqua con aceto di mele. 
  • Se il colore non è forte come lo volevi, puoi ripetere l’operazione il giorno successivo.

2. Succo di limone

Il succo di limone può aiutare a spogliare i capelli del pigmento lentamente, schiarendoli lentamente. È indicato per ottenere dei riflessi naturali, di capelli baciati dal sole. A differenza del metodo a base di carota, che apporta dei cambiamenti temporanei, il succo di limone può dare dei risultati permanenti. Il pigmento sulla porzione di capelli su si applica il succo di limone pian piano tende a sparisce. Per usare il succo di limone per colorare i capelli:

  • Versa il succo di limone in un flacone spray.
  • Spruzza abbondantemente sui capelli.
  • Usa un pettine per distribuirlo uniformemente tra i capelli
  • Lascia agire al sole, se possibile.
  • Rimani in posa per almeno un’ora
  • Procedi con lo shampoo come di consueto.

Per ottenere l’effetto desiderato, puoi ripetere l’operazione più volte. I risultati si vedono con il passare del tempo e richiederanno più sessioni.

3. Camomilla

Se vuoi schiarire i capelli, la camomilla può aiutarti tanto. È particolarmente efficace per coloro che hanno già i capelli biondi. Per usare la camomilla per schiarire i capelli:

  • Lascia i fiori in infusione dentro 1/2 tazza colma di acqua bollente.
  • Dopo mezz’ora, filtra i fiori.
  • Dopo aver lavato i capelli come di consueto, versa il tè sui capelli umidi almeno 10 volte.
  • Attendi 20 minuti prima di risciacquare.

Puoi usare questo trattamento una volta, ma è più efficace quando si utilizza almeno una volta alla settimana: manterrà un bel colore brillante.

Consigli su come far durare più a lungo la tintura per capelli

1. Utilizza un trattamento per capelli colorati

Esistono maschere e trattamenti per capelli colorati che aiutano a prolungare la durata del colore. Contengono infatti un sistema di sigillo di colore sulla cuticola. Quando bilancia anche il pH dei capelli, il colore può rimanere accesso più a lungo. Questi trattamenti per capelli colorati aiutano anche a proteggere da cloro, acqua salata e acqua dura.

2. Evita di lavare i capelli eccessivamente

Lavare i capelli troppo spesso sbiadisce le ciocche colorate. Quindi, quanto spesso si dovrebbe fare lo shampoo? Si consiglia non più di due o tre volte alla settimana: questo aiuterà a preservare gli oli naturali.

3. Scegli uno shampoo adatto

Resisti la tentazione di spendere un paio di euro per uno shampoo. Salta il supermercato e compra una marca professionale da salone specifico per la protezione del colore. Cerca anche una protezione contro i raggi UV, con antiossidanti e un’azione super-resistente nei confronti della tonalità.

4. Non saltare il balsamo

Poiché la colorazione è un processo chimico, può lasciare i capelli asciutti e danneggiati. Come già sai, i capelli opachi sono anche dei capelli con un colore meno vibrante.  Mantieni le tue ciocche nutrite usando un balsamo ogni lavaggio dopo lo shampoo. Scegli un prodotto cremoso, che aiuta a mantenere la tua tonalità e previene lo sbiadimento della tintura.

Conclusioni

Quando si tratta di tintura fai da te, i patch test sono estremamente importanti. In caso contrario, potresti avere una forte reazione, con delle conseguenze che potrebbero essere anche abbastanza gravi: non rischiare!

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