Pantaloni a banana: cosa sono e perché vanno di moda

Per qualche decennio erano scomparsi, ma adesso sono tornati di moda. Oggi sono scelti dalle donne di tutte età, indipendentemente dall’occasione. La cosa più importante? Scegliere il modello giusto. Se anche tu sei una fan ma non sai bene come abbinare i pantaloni a banana con altri pezzi del tuo guardaroba, sei nel posto giusto. Abbiamo messo assieme tutte le informazioni più importanti a riguardo: assicurati di leggere questo articolo fino alla fine per sapere tutto ciò che c’è da sapere! 

Cosa sono i pantaloni a banana?

Sono pantaloni più larghi verso la vita e man mano che cadono giù, si restringono sempre più, ma senza essere arrivare fino ai polpacci. Al di là del modello – più classico o meno – meno vengono portati a vita bassa. I pantaloni classici di questo stile hanno anche un taglio che regala volume sui fianchi. Infine, possono essere dorati con polsini o bottoni e, generalmente, sono creati con tasche in entrambi i lati.  Una componente importante dello stile dei pantaloni a banana è la lunghezza: sono leggermente più corti di qualsiasi pantalone che conosciamo. Sfiorano appena la caviglia o termina appena sotto la metà del polpaccio: la forma curiosa ricorda le banane, ecco perché si chiamano così.

Per chi sono adatti?

Possiamo dire con certezza che qualsiasi modello di pantaloni a banana è perfetto solo su donne alte e magre, dalle proporzioni armoniose. Questo perché questo modello aumenta significativamente i fianchi, che è proprio dove le donne generalmente possono di per sé soffrire qualche centimetro in più. Allo stesso tempo, dato il caglio sulla caviglia, danno l’illusione di accorciare le gambe. Nonostante ciò, questi due fattori non devono essere motivo per scoraggiare dall’acquisto: basta che l’altezza sia almeno 165 cm. Le donne petite che amano comunque indossare questo modello sono generalmente molto magre, oppure sono propense per i modelli a vita alta: questo aiuterà a bilanciare la silhouette. Coloro che optano per pantaloni a banane spesso vantano della forma speciale dell’indumento, (quasi) in grado di aiutare a nascondere i difetti. Un suggerimento: i modelli a banane con una vestibilità classica in combinazione con una giacca corta (“cropped”) daranno lo stesso effetto.

Modelli di pantaloni a banana

Accorciato

Solo un paio di stagioni fa, i pantaloni a banana di lunghezza classica erano più popolari (appena sopra la caviglia). Oggi invece la tendenza è un pò diversa, richiede una lunghezza ancora più ridotta. In questo caso, l’orlo può essere più largo o più stretto.

A vita alta

Allo stesso tempo, indipendentemente dalla lunghezza della gamba che si sceglie, la vita è una parte importante che, ultimamente, sembra essere più alta. L’apice della popolarità ha apportato anche un cambiamento nel modo di vestire: si è passati da pantaloni più attillati a modelli larghi.

Con tasche

Oggi le tasche dei pantaloni vengono cucite sempre più rialzate. Questo è particolarmente vero per i modelli a banana: conferiscono quello stile informale che li caratterizza.

Largo e senza pieghe

I modelli di pantaloni a banane differiscono da quali più vecchi non solo per la differenza nella lunghezza della gamba, ma anche per il diverso volume che oggi si porta sui fianchi. I designer cercano continuamente di creare proporzioni nuove, giocando con la differenza tra la parte superiore e quella inferiore della silhouette della donna. Facendo ciò, hanno anche eliminato completamente le pieghe che, tradizionalmente, si trovavano nella parte superiore dei pantaloni.

Materiali più diffusi

Oggi l’ampia scelta di questi modelli è data non soltanto dai modelli, ma anche dal tessuto con cui sono realizzati e dalla gamma di colori. Le caratteristiche dello stile dei pantaloni a banana sono tali che non devono mantenere la loro forma originaria. I tipi di tessuti con cui sono cuciti sono generalmente due: sottili e morbidi. Nonostante ciò, molti produttori di abiti eleganti per donna offrono un’eccellente selezione di vari modelli di tessuti naturali, misti o sintetici. Per l’estate, sono popolari cotone, lino, raso, seta, raso, taffetà e voile. Per occasioni speciali, preferiamo i modelli originali decorati con inserti in pizzo o chiffon, organza e seta. In primavera e in autunno, i designer propongono modelli più caldi di pantaloni realizzati in maglia fine, velluto, gabardine, jacquard e pelle. In invernali i materiali sono ancora più caldi: tweed, bouclé, velluto a coste, lana fine con possibile bordo in pelliccia. Ma se cerchi un’opzioni che vada bene per ogni stagione, il tessuto su cui puntare è il jeans. Sin dall’inizio della produzione, i pantaloni a banana sono stati prodotti in questo materiale. Per questo motivo, anche oggi questi modelli saranno particolarmente rilevanti. Il colore o il tessuto scelto possono davvero rendere il pantalone più elegante o più casual – anche se in ambito lavorativo ci piace sempre mantenere uno standard più altolocato. I pantaloni per il tempo libero possono invece essere più oversize.

Suggerimenti scegliere il modello perfetto

Uno dei criteri importanti per la scelta dei pantaloni a banana, dopo il tessuto, è il colore. Le donne che conducono una vita più pratica possono sentirsi libere di sfoggiare dal bianco al nero. Queste opzioni comportano un numero illimitato di abbinamenti possibili, soprattutto quando si pensa alle scarpe. In questo caso, ci piace optare per il bianco in estate, e lasciare i pantaloni neri completati da tessuti pesanti adatti per le stagioni più fredde. I pantaloni semplici, realizzati nelle tonalità alla moda di oggi, sono appropriati sia in ufficio che nell’ambiente informale di tutti i giorni. Il grigio fumo, il blu intenso, il rosso vivo, il beige, il verde e praticamente ogni sfumatura di pastello possono essere scelti con libertà. Inoltre, le più audaci possono andare alla ricerca di motivi originali, specialmente nella stagione calda. Stampe etniche, floreali o con animali e geometria, passando per quelle astratte: in questa stagione tutto è possibile.

Conclusioni

I comodi pantaloni a banana sono apparsi quasi cento anni fa. Negli anni ’40 erano indossati dai jazzisti americani che sfoggiavano non solo la loro creatività, ma anche per il loro look. Dopo un paio di decenni, questo modello prima è passato nella moda uomo di tutti i giorni e, negli ultimi anni, nel guardaroba femminile.

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